lunedì 22 giugno 2015

Voglia di dolci e....


Buon giorno a tutti voi, ieri ho avuto la brillante idea di andare in un centro commerciale abbastanza grande per valutare una mia credenza,ossia se realmente nel reparto che tutti noi, almeno credo, una capatina ce la facciamo ogni tanto, ossia il reparto dolciumi ci siano prodotti relativamente innocui. Ero alla ricerca ipotetica di un biscotto che non contenesse olio di palma, quindi quasi alla Sherlock Holmes, con la mia lente di ingrandimento, anche perchè a volte le scritte sono tanto piccole che non riesco a leggerle bene, ho campionato diverse marche di biscotti da colazione e diversi formati, il risultato è stato leggermente inquietante, tutti contengono olio di palma che è ben noto il fatto che sia tossico per l'organismo umano, in certi casi viene "nascosto" con la dicitura oli vegetali, ma il risultato è invariato.


Bene, nella malaugurata ipotesi che mi venga voglia di un biscottino per gola invece di togliermi lo sfizio mi prendo sostanze nocive in cambio.
Sono uscita dal centro commerciale affranta senza nulla in mano, ma con una curiosità ancora maggiore, ho scrutato nei carrelli della gente che usciva dopo aver pagato il conto, e ho notato una cosa allarmante..... quale?
La gente non fa la spesa, butta generi di ogni tipo nel carrello il più velocemente possibile in modo da affrettare i tempi che sono sempre tirati, figuriamoci avere il tempo di leggere le etichette di cosa acquistano!


Una pia illusione, ecco che in questo modo fanno passare sotto i nostri occhi "chiusi" ogni genere di schifezza contenuta in ciò che acquistiamo.
La colpa non sta mai da una sola parte l'ho imparato con il tempo, e quindi siamo noi i responsabili di ciò che mangiamo di ciò che acquistiamo e di ciò che ci fanno "bere"
Il tempo è tiranno lo so, si corre tutto il giorno per arrivare alla sera esausti e preparare la cena che alcune volte è surgelata per velocizzare i tempi. Ma la nostra salute? se non ci pensiamo noi ci penserà mlto presto il nostro medico.





Quindi, forse è meglio "sprecare" un minutino in più essendo coscenti di cosa mettiamo nel carrello e quindi in tavola per noi e per la nostra famiglia, senz'altro ce ne sarà grato il nostro organismo, il nostro fegato, e tutto l'apparato digerente che non dovrà più fare i conti con, scusate il termine, schifezze piene di conservanti, coloranti, edulcoranti, etc..... 
Buona spesa e soprattutto buon pranzo, magari non surgelato.
Grazie Annalisa.



2 commenti:

  1. A meno di non andare in negozi come NaturaSi, poi qui Roma ce ne sono altri specializzati nel biologico/naturistico.
    Ma i prodotti costano un occhio della testa!

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    1. Purtroppo noi non ci fidiamo più dei prodotti bio, tranne poche eccezzioni non sono più affidabili, preferisco il circuito dei gas (gruppi d'acquisto solidali) che contatta piccoli produttori che coltivano con il sistema dei microrganismi EM.

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