venerdì 12 giugno 2015

Pipes ......




Ciao a tutti, come avete potuto leggere i primi 3 post che ho scritto sui prodotti di 
pipesEcopassaprola a base di Microrganismi erano particolarmente mirati ad alcuni settori ossia la pulizia della pelle, della frutta e verdura e dell'intestino. Oggi vi parlerò invece delle Pipes in ceramica.
Sappiamo che noi esseri umani siamo fatti per il 75/80% di acqua, e ne abbiamo bisogno per vivere, possiamo siamo fatti di acquaanche non mangiare per giorni ma se non beviamo incorriamo in gravi problemi e forse anche alla morte. Dobbiamo essere molto attenti all'acqua che beviamo, che non sia inquinata, che sia priva di cianuri, di metalli pesanti che si depositano nel nostro cervello, ma esiste ancora un acqua così che può sgorgare dal nostro rubinetto di casa?
Difficile se non impossibile, ecco il grande commercio dell'acqua in bottiglia, gassata o liscia come acquapreferiamo, leggera, ricca di minerali, insomma anche per acquistare l'acqua bisognerebbe fare un piccolo corso per capire le etichette e soprattutto i termini di legge che la rendono bevibile. All'inizio di questa avventura con mio marito Bruno ho spiegato un pochino la mia storia precedente, io lavoravo in un grosso centro commerciale della zona, quindi ho visto ciò che i normali consumatori non vedono, insomma il dietro le quinte. L'acqua che arriva a baccali non deve essere stoccata sotto i raggi solari per legge, ma questa è solo un opinione dipende da chi dirige l'ipermercato.
Non ci sono controlli che ci proteggano, e l'elemento base della nostra bimbosopravvivenza non è per nulla tutelato, anche per il fatto grave che ci sono acque definite per bambini, e sapete a che marche mi riferisco, e noi ignari di tutto "beviamo, beviamo" in tutti i sensi. Lo sapete che è più nociva l'acqua naturale che quella gassata! Perchè? perchè per conservarla e far si che non degradi nel tempo vengono agiunti antibiotici, mentre per l'altra la conservazione è delegata al CO2, provate a mettere acqua di rubinetto in una bottiglia anche di vetro, chiudetela e lasciatela una settimana al riparo dal sole, in un luogo fresco e poi provate a berla, sentirete che sapore di marcio, ma allora le bottiglie che compriamo e che hanno una scadenza di 1/2 anni come fanno a non degradarsi???.  Semplice contengono antibiotici per evitarne l'imputredimento, quindi per logica quando siamo malati invece di andare intitolo farmacia dovremmo bere un po di acqua acquistata al centro commerciale, ecco che per magia debelliamo ogni microbo assalitore.
Volete risolvere il problema? risparmiando e soprattutto facendovi del bene?problema
Si chiamano Pipes Grigi, e sono dei cilindretti di ceramica in cui sono stati cotti dei Microrganismi resistenti alle alte temperature, queste ceramiche assolutamente atossiche hanno la capacità di Ceramiche EMrompere i cluster dell'acqua e di renderla leggera e deliziosa come quella che scende da una cascata. E' molto depurativa e vi farà fare molta "plin plin", ma non solo toglie quel disgustoso sapore di cloro che viene usato per disinfettare l'acqua di casa.caraffa+filtrante Basta riempire delle caraffe di vetro di semplice acqua del rubinetto, mettere 7/8 Pipes all'interno e lasciare che agiscano per 30 minuti, vedrete attaverso il vetro intercorso questo tempo una serie infinita di bollicine, rivitalizzando l'acqua, e cancellando le memorie tossiche che l'hanno accompagnata.
Per chi non sa cosa sia la memoria dell'acqua lo/a invito a conoscerla su You masaru_emotoTube dove troverà vari video del Prof. Masaru Emoto, studioso dell'acqua e dei meccanismi di vita di questo preziosissimo fluido vitale. Ecco che con pochissima fatica (riempire le brocche) e pochissima spesa (le Pipes si lavano e riutilizzano dopo 3/4 mesi dall'uso) abbiamo un acqua sicura da bere per tutta la nostra famiglia.
Grazie Annalisa.

4 commenti:

  1. Eh sí l'acqua. Dopo aver letto anni fa un opuscolo informativo fatto molto bene 'imbrocchiamola', capii molte cose, ad esempio che le maggiori marche di acque che si trovano al supermercato sono in mano alle multinazionali come Nestlé. E che i limiti tollerati dalla normativa, per quanto riguarda gli ioni metallici e il residuo, sono circa il doppio di quelli tollerati dall'acqua di acquedotto.
    Esistono ottimi filtri a osmosi inversa che si installano sotto le cucine, come pure c'è un marchingegno di cui ora non trovo il riferimento, che é tipo un tubo a spirale con una geometria che risponde a certe regole matematiche...non so se poi utilizza anche qualche filtro, ma più no che sì, da quel che ricordo.
    Concludo con una piccola chicca appresa qualche anno fa da una ricercatrice biologa molecolare:si può fare un efficientissimo depuratore in casa a costo zero utilizzando un recipiente su cui si fa sedimentare della sabbia pulita, e poi utilizzarlo facendoci passare l'acqua da consumarsi:durante la sedimentazione, che dovrebbe durare qualche giorno, si forma una flora batterica (qui sei di famiglia), che opera come filtro attivo di qualità efficacissima.

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  2. Ah volevo aggiungere che in base a quell'opuscolo che ho citato prima, ci sono anche le acque buone come la S.Anna o la S.Bernardo fonte...non ricordo. Poi ci sono le acque con la A maiuscola, ma non si trovano nei supermercati 'convenzionali', e sono imbottigliate in vetro (il PVC dei contenitori stsndard , in effetti reagisce con i raggi solari producendo dei micro-residui).
    Una delle migliori é la Lauretana, si puó acquistare anche online e per telefono. Con consegna a domicilio...

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    1. Ti faccio rispondere da mio marito ex tecnico commerciale del trattamento delle acque per una multinazionale americana, Culligan, tutte le acque imbottigliate e ferme sono acque morte, in più qulasiasi purificatore d'acqua toglie gli inquinanti a livello ionico ma non la memoria degli stessi, continuando ad essere presenti a valle dell'apparecchio e quindi devono essere trattati a livello energetico in seguito. L'acqua mantiene la memoria di tutti gli inquinanti e informatizza tutti i liquidi con cui viene a contatto anche quelli del nostro corpo, quindi viene necessario trattarla energeticamente a valle dell'apparecchio. Come è necessario avere un apparecchio a monte che tolga gli inquinanti a livello ionico. Quindi nessuna delle due tecnologie può agire da sola.
      Vedi a proposito gli esperimenti di Luc Montagner, e di Masaro Emoto sulla memoria dell'acqua. Saluti

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