lunedì 22 giugno 2015

E' ora di provare....



Buon giorno a tutti voi che gentilmente leggete i miei post e magari li avete anche graditi. Credo di essere stata abbastanza esaustiva sul mondo dei microrganismi e sulle loro enormi e molteplici applicazioni nella nostra casa, per detergere in modo naturale e sanificare senza usare prodotti chimici, per la  detersione della nostra pelle sotto la doccia o in un bagno rilassante, addentrandoci sempre di più in questo mondo nuovo per scoprire veramente che i nostri più fedeli amici sono proprio loro. Ora è giunto il momento di agire, le mie possono essere parole al vento, nessuno vi assicura che io dica il vero, ma solo una persona potrà veramente credere a ciò che vede e siete solo voi.
Quindi provate a fare entrare nella vostra casa i microrganismi, provate anche solo un detergente e rimarrete entusiasti, finalmente un prodotto che fa veramente quello che dice, senza pericolo senza chimica, senza tossicità, nessun rischio per i bambini e per gli animali di casa. Il meglio della natura al vostro servizio per rendere la vostra casa sana, dove si respira un' aria veramente pulita  con pochi prodotti. Quindi agite per il vostro bene e quello della vostra famiglia fate entrare nella vostra casa i microrganismi amici dell'uomo.


Grazie Annalisa

Voglia di dolci e....


Buon giorno a tutti voi, ieri ho avuto la brillante idea di andare in un centro commerciale abbastanza grande per valutare una mia credenza,ossia se realmente nel reparto che tutti noi, almeno credo, una capatina ce la facciamo ogni tanto, ossia il reparto dolciumi ci siano prodotti relativamente innocui. Ero alla ricerca ipotetica di un biscotto che non contenesse olio di palma, quindi quasi alla Sherlock Holmes, con la mia lente di ingrandimento, anche perchè a volte le scritte sono tanto piccole che non riesco a leggerle bene, ho campionato diverse marche di biscotti da colazione e diversi formati, il risultato è stato leggermente inquietante, tutti contengono olio di palma che è ben noto il fatto che sia tossico per l'organismo umano, in certi casi viene "nascosto" con la dicitura oli vegetali, ma il risultato è invariato.


Bene, nella malaugurata ipotesi che mi venga voglia di un biscottino per gola invece di togliermi lo sfizio mi prendo sostanze nocive in cambio.
Sono uscita dal centro commerciale affranta senza nulla in mano, ma con una curiosità ancora maggiore, ho scrutato nei carrelli della gente che usciva dopo aver pagato il conto, e ho notato una cosa allarmante..... quale?
La gente non fa la spesa, butta generi di ogni tipo nel carrello il più velocemente possibile in modo da affrettare i tempi che sono sempre tirati, figuriamoci avere il tempo di leggere le etichette di cosa acquistano!


Una pia illusione, ecco che in questo modo fanno passare sotto i nostri occhi "chiusi" ogni genere di schifezza contenuta in ciò che acquistiamo.
La colpa non sta mai da una sola parte l'ho imparato con il tempo, e quindi siamo noi i responsabili di ciò che mangiamo di ciò che acquistiamo e di ciò che ci fanno "bere"
Il tempo è tiranno lo so, si corre tutto il giorno per arrivare alla sera esausti e preparare la cena che alcune volte è surgelata per velocizzare i tempi. Ma la nostra salute? se non ci pensiamo noi ci penserà mlto presto il nostro medico.





Quindi, forse è meglio "sprecare" un minutino in più essendo coscenti di cosa mettiamo nel carrello e quindi in tavola per noi e per la nostra famiglia, senz'altro ce ne sarà grato il nostro organismo, il nostro fegato, e tutto l'apparato digerente che non dovrà più fare i conti con, scusate il termine, schifezze piene di conservanti, coloranti, edulcoranti, etc..... 
Buona spesa e soprattutto buon pranzo, magari non surgelato.
Grazie Annalisa.



martedì 16 giugno 2015

Il Manju



Il Manju, bevanda fermentata a base di  Microrganismi EM, provare per credere!!!!



Avvertenza: Questo video non ha intenzione di indicare terapie o diagnosi, ma quello di consigliare un sano e naturale stile di vita. In caso di problemi di salute, si invitano le persone a rivolgersi al proprio medico di fiducia.

Vivi e .....



vivi
Vivi e lascia vivere...... è una frase che ultimamente sento dire spesso. Ma il suo significato non mi è del tutto chiaro, secondo il mio parere questa frase ha più di una lettura.

Vivi e lascia vivere, se la usiamo per lasciare la libertà alle persone che vivono nel nostro mondo, rispettandole e non volendo cambiare ne le loro idee ne il loro modo di fare, o semplicemente come faccio io accettare qualsiasi tipo di persona indipendentemente dal colore della pelle, dal sesso, dalle idee politiche, religiose e sessuali.
Non è facile riuscirci ma sempre con un pochino di volontà e di apertura mentale ognuno di noi può scoprire se stesso nel vicino di casa o di lavoro ecc.....Questo è un tipo di spiegazione della frase sopra citata.
Si può leggere anche in modo diverso a seconda di quello che risuona dentro di noi. Ossia: vivi fatti gli affari tuoi e lascia che gli altri facciano lo stesso, sembra per alcuni tratti similare ma ...... potrebbe avere come chiave di lettura il concetto di fatti i fatti tuoi e non preoccuparti dei fatti degli altri.
In un mondo che va a rotoli, che se ne frega della vita umana, della natura, degli animali e di tutto quello che ci circonda che è vivo e pulsante come posso chiedere aiuto a queste persone e fare capire loro che questo pianeta non è solo mio ma anche loro e come tali ne devono avere la responsabilità. Non solo gli onori, ma anche gli oneri. Nessuno è egoista o menefreghista per natura lo si diventa forse vivendo in una società che non da importanza alla persona fisica ma solo a quanto possiede per essere spremuta il più a lungo possibile.
A volte mi prende un pochino lo sconforto, ma la colpa è solo mia, chiedo troppo per la società che ci circonda? chiedo troppo quando voglio salvare il salvabile? si forse chiedo troppo!troppo_logo
Grazie Annalisa

Trasformiamo gli scarti di cucina in una risorsa vitale



Stanno arrivando i primi caldi e anche i primi problemi per chi fa la raccolta differenziata; sto parlando dell'umido o scarti di cucina che provocano inquinamento, odori nauseabondi, nelle nostre cucine o sui nostri balconi per via della fermentazione dei rifiuti.compostiere
Mosche ed eventualmente formiche che si divertono a farci impazzire con il loro ronzare e con le loro interminabili file imperterrite che faster-disinfestazione-mosche-cibo-1920x768arrivano ovunque, non è un bello spettacolo e non è certamente igienico, ma come possiamo fare? Le soluzioni non sono molte, o facciamo un sacchettino per ogni scarto che buttiamo e lo chiudiamo portandolo nel bidone, ossia un continuo via vai per tutta la giornata, oppure non mangiamo più nulla di commestibile se non scatolette e cibi già pronti per evitare gli scarti.
Credo che il danno sia più del guadagno, almeno per la nostra salute. fatelo per un mese e vedrete i risultati sulla vostra pelle! Allora che facciamo?  Nella mia201207211815270 famiglia siamo consumatori accaniti di verdura fresca e di frutta, niente buste già confezionate, e produciamo moltissimo scarto di umido, se non avessi preso dei provvedimenti avrei dovuto dividere la casa con degli inquilini sgraditi ossia gli insetti.
Il  non plus ultra è la Compostiera, nella quale vengono stoccati tutti i rifiuti organici del cibo che ogni giorno produciamo, cosparsi di Microorganismi EM  ecompostiera chiudendo il coperchio lasciando che questi microrganismi trasformino gli scarti in un ottimo fertilizzante per le piante da giardino e per l'orto, ciò che resta nella compostiera diventa compost. Il liquido che facciamo uscire ogni settimana dalla compostiera anareobica possiamo utilizzarlo puro per tenere puliti i nostri scarichi: lavello, bagno, ecc. Invece diluito con molta acqua diventa un ottimo fertilizzante per i gerani, piante di casa ecc.
Chi non avesse la fortuna di poter coltivare e far crescere le proprie verdure può scambiarlo con prodotti della terra con chi ha un orto, i risultati sono favolosi, crescite quasi miracolose ma soprattutto sane e senza nessun additivo chimico.
super food
In alcuni comuni chi ha la Compostiera può richiedere uno sconto sulle spese della spazzatura non andando a caricare lo smaltimento dello stesso, la percentuale varia dalla discrezione del sindaco, ma esiste una legge che permette di usufruire di questo sconto. Quindi i benefici sono notevoli, niente insetti in casa, niente sacchettini da gettare quotidianamente, il prodotto ottenuto è un ottimo fertilizzante.
Questo credo che sia il modo migliore per non inquinare e al contempo stesso per avere dei benfici personali da quello che gettiamo ogni giorno.tentazione_green1
Grazie Annalisa

Pecore....



Mi hanno fatto notare delle mia care amiche che ultimamente in tv cominciano a essere più frequenti degli spot pubblicitari che invitano le persone ad accostarsi alla natura acquistando prodotti che sono fatti con sostanze naturali.
Sono molto felice che finalmente anche le grandi multinazionali abbiano intrapreso questa strada, e spero che molte altre le seguano. Ma ... non per essere sospettosa, quando una vocina comincia a farsi sentire mi sa che qualcosa non va, o forse è solo un pochino di diffidenza ma.... non trovate strano che in questo periodo, e proprio in questo in cui si parla sempre più spesso di ecologia e che nascono community sul tema natura, ecosostenibilità ecc. arrivino sul mercato questi prodotti?
La casualità credo centri veramente poco, esperti di marketing sanno bene dove indirizzare le grandi compagnie, la moda si espande in diversi settori come possiamo vedere. Non credo molto alla qualità e soprattutto alla "genuinità"  di questi prodotti per 2 semplici motivi uno è legato sicuramente al prezzo e uno all'etichetta che consiglio di controllare comunque,  se ci sono prodotti naturali temo che siano solo delle tracce in mezzo a sostanze chimiche che la fanno come sempre da padroni.
Tutto ciò può essere nocivo per chi propone veramente prodotti naturali, inficiandone la credibilità e la buona fede, mi sento presa in giro e la cosa mi fa molto alterare, ma ci credono così stupidi? non siamo mica delle pecore che non fanno altro che seguire il gregge! o sbaglio?
Attenzione quindi alle pubblicità non sempre vere?
Grazie Annalisa.

lunedì 15 giugno 2015

Conosci i .....


Guardate questo video:
Conosci le sostanze che vengono usate per irrorare la frutta e la verdura che compri alla grande distribuzione e non solo li? Non credo, come non leinterferenti-endocrini-pesticidi-e-cosmetici-possono-danneggiare-i-testicoli_2377 conoscevo io, quando ho avuto la possibilità di leggerle e di vedere quelli che sono i danni a lungo termine che danno sull'organismo umano  non mi sono spaventata, mi sono "incazzata" scusate la parola poco educata, ma come, tu mi stai  avvelenando, e stai avvelenando anche te stesso e la tua attività-fisicafamiglia, e non dici nulla, non fai nulla, non ti rifiuti di spargere veleni a più non posso. Non hai una coscienza, non hai una famiglia, non pensi anche alla tua salute, non credo sinceramenete che il  portare una tutairrorare spaziale per irrorare le coltivazioni sia un segno positivo di quello che stai spruzzando non sembra anche a te?. Siamo tutti impazziti? Come possiamo permettere che ciò avvenga doctors_officequotidianamente,  non ci meravigliamo poi di trovare gli studi medici pieni e le farmacie che si ingrassano sulla nostra pelle.
BASTA, un mondo così non è più sostenibile non ci sto più lo voglio urlare finche avrò fiato in gola, bastaaaaaaaaaaaaaaaa !!! lo scriveròmafalda-una-nina-irreverente1 in tutti i miei post finchè si arriverà alla massa critica, conoscete per caso la storia della centesima scimmia? Per chi non la sa eccovela raccontata, un esperimento fatto negli anni 50 in un isola del Pacifico, con delle scimmie  che mangiavano patate dolci, una piccola di nome "Imo" per caso immerse una patata bioparco-gelo-01nell'acqua del mare per lavarla e scoprì così che le patate erano molto più buone, in breve tempo tutte le scimmie dell'isola la imitarono, ma non solo raggiunta la massa critica di 100, successe una cosa inaspettata, anche le scimmie delle isole vicine senza essere venute in contatto con altri esemplari fecero la stessa cosa.
Interessante, ciò vuol dire che esiste una memoria collettiva, e se noi critical-mass-iiraggiungiamo la massa critica di persone che vogliono salvare il pianeta e la vita di tutte le creature che vi abitano, allora uomini e donne che non ci conoscono e non sanno il utopianostro intento automaticamente anche loro cambieranno, dando vita a un nuovo modo di vivere più sostenibile e più sano. Un utopia? no, io credo nell'uomo credo all'istinto di sopravvivenza che tutti noi abbiamo dentro, bisogna forsevelo solo togliere il velo che copre gli occhi di molti e mostrare quello che solo noi vediamo. Ecco dove sarà il cambiamento.
Saluti Annalisa

domenica 14 giugno 2015

Hurom..... un peccato mortale non averlo in cucina


Lo sapevate che......

Questo articolo è improntato sulle informazioni che ho acquisito in questi anni e che vorrei condividere con voi che leggete. L'argomento è sempre improntato sulla nostra salute e su quella del nostro pianeta, anche perchè tutti sappiamo sono strettamente correlate.
Per anni, come può essere successo anche a voi ho utilizzato costantemente prodotti di largo consumo per la detersione e la pulizia di tutta la casa, compreso il bucato e le stoviglie. Ad un certo punto della mia vita mi sono imbattuta in inquinamentoproblematiche legate all'ambiente e all'inquinamento, di cui noi esseri umani siamo purtroppo la causa. Ho detto STOP! basta adesso cambio rotta, anche se da sola non posso cambiare il mondo non sarò più responsabile nell'affossarlo!
Ecco che le informazioni che ho appreso  vorrei condividerle oggi con voi, poi ognuno è libero in cuor suo di crederci, di non prenderle per valide o semplicemente di accantonarle e di non pensarci più. Cominciamo dai prodotti per la detersione delle stoviglie, dovrebbero essere biodegradabili, così però non sono e oltre ad inquinare perchè carichi di tensioattivi che finiscono nei nostri fiumi, restano attaccati ai nostrisostanze-tossiche-casa-650x352 piatti, pentole, bicchieri, etc...ritornando nel nostro corpo ogni volta che riutilizziamo ciò che abbiamo lavato, insomma ingeriamo ogni giorno piccole quantità di sostanze  tossiche mentre mangiamo.
Non so voi, ma personalmente sono piuttosto preoccupata, è come se ogni giorno prendessi piccole dosi di cianuro, e altrettanto facessi ingerire a tutta la mia pericolo1famiglia, compresi i bambini. Perchè nessuno me lo ha mai detto? Forse è anche colpa mia, non mi ero mai chiesta prima cosa usassero per farlo, adesso che ne sono conoscente non voglio più essere complice.
Ma questo è solo la punta dell'iceberg, quanti prodotti usiamo in casa? Tantissimi! ed ognuno di essi in piccole dosi ci  avvelena ogni giorno. Bello il bucato morbido e profumato appena lavato.... che sensazione di pulito e freschezza .... Magari!, i detersivi per la lavatrice sono terribili, contengonoimages zeolite, ossia polvere di marmo, riflettenti ottici, prodotti chimici, tensioattivi etc..... Non lavano proprio nulla, coprono solo le macchie e restano attaccati ai tessuti, questi vengono assorbiti dalla nostra pelle, che essendo un organo emuntore respira e assorbe questi veleni. Peggio ancora se si usa l'ammorbidente che non subisce nemmeno la fase di risciacquo, vi potete immaginare cosa viene a contatto della nostra pelle?  e di conseguenza anch'esso assorbito dal nostro corpo.
Allergie, malattie della pelle, intolleranze, nel nostro corpo c'è un miscuglio di casa_malatatossine che giorno dopo giorno ci avvelenano. E nessuno dice nulla, detergenti per vetri, cosa respiriamo usandoli? spray per la polvere, cere e detergenti per i pavimenti. La casa in cui viviamo è un campo minato, una discarica di scorie tossiche e noi ogni giono venendone a contatto le assorbiamo e respiriamo.
Pensate a cosa finisce nell'acqua dei fiumi e dei mari, i pesci  che mangiamo sono avvelenati dai nostri detersivi, tutto ciò che buttiamo nell'acqua e nell'aria torna nel nostro piatto, lo sapevate?
Siamo solo noi, singoli individui che possono cambiare le cose, certo presi unotentazione_green1 per uno non siamo "pericolosi", ma siamo milioni, come il mare fatto di tante gocce può travolgere e cambiare il paesaggio, noi insieme come un'onda possiamo spazzarli via e dare un futuro sereno e sicuro  a chi verrà dopo di noi.
Ora la soluzione c'è, si chiama Ecopassaparola, con i suoi prodotti innovativi a base di microrganismi, oltre a pulire sanificano l'ambiente, e ci fanno risparmiare perchè costano pochissimo. Possiamo setdiventare promotori di questi prodotti e crearci un entrata supplementare di denaro condividendoli con i nostri amici e conoscenti. Vengono usati in diversi settori, come potete vedere in questi allegati.
Per ulteriori informazioni
E.mail lisa67.vasto@gmail.com

Grazie Annalisa

Il problema dell'Acqua.... un ritorno alle origini



Aderendo a Ecopassaparola mi sono ritrovato ad affrontare il problemaCeramiche EM dell'acqua, questa volta con la soluzione pronta, grazie alla tecnologia delle "Ceramiche EM".
Cos’è la CERAMICA EM®?
Alcuni microrganismi ( c.d. archeobatteri ) ed in particolare alcuni dei MICRORGANISMI EFFETTIVI possono resistere a temperature superiori ai 1000°C. Così è nata al Prof. Higa l’idea di mescolarli all’argilla per dar vita , una volta cotto l’impasto a temperature fra gli 800 ed i 1000 °C , alla CERAMICA EM . A seconda del tipo di ceramica che si vuole ottenere, durante la fase di essiccazione vengono applicati anche raggi infrarossi. Si è dimostrato che mediante questo processo le proprietà positive e le informazioni dei prodotti EM -Soluzione Madre ® ed MANJU ® vengono trasferite, attraverso l’acqua, all’argilla,  e conseguentemente “imprigionate” in modo durevole nella CERAMICA EM ® . Grazie a questa scoperta si è riusciti a rendere permanentemente disponibili ed efficaci le proprietà dei MICRORGANISMI EFFETTIVI EM .® e del MANJU .

Perchè le Ceramiche Em sono la soluzione?

Torniamo un attimo indietro, la mia qualifica professionale è: "Tecnico
Addolcitore a scambio ionico
Addolcitore a scambio ionico
Commerciale del trattamento delle acque", ho lavorato 10 anni presso due concessionarie di una nota multinazionale americana che si occupa appunto di questo settore molto particolare è delicato. Quello che ho imparato lavorando, è il fatto che non esiste una soluzione definitiva per risolvere i problemi dell'acqua. Sia che io adotti un metodo chimico (effetti collaterali), sia che usi un sistema meccanico (filtrazione). Quest'ultimo problema, è quello che mi ha indotto a lasciare quell' attività, perchè, anche se nel primo caso posso adottare un correttivo meccanico per eliminare gli effetti collaterali del trattamento chimico, ho il problema del primo cioè: la memoria dell'acqua, infatti con un purificatore o depuratore io elimino solo i sapori degli eventuali inquinanti, ma non gli effetti degli stessi! Perchè sono conservati nella memoria, é lo stesso principio che usano in omeopatia, cioè, che diluizioni maggiori della stessa sostanza non provocherebbero una riduzione dell'effetto farmacologico, bensì un suo ipotetico potenziamento. Con buona pace di Wikipedia, Big Pharma, &C. Comunque, ognuno è libero di credere quello che vuole. A questo punto voglio invitarvi a guardare questo video che parla della memoria dell'acqua, chi parla è un premio Nobel della medicina, io gli darei anche quello dell'onestà intellettuale: Luc Montagnier.

Voglio farvi un esempio pratico: Se ho un acqua dura, calcarea, e la voglio rendere dolce, userò un addolcitore a scambio ionico il quale attira il calcio e rilascia il sodio, che rende l'acqua dolce ma con gli effetti collaterali del sodio nell'acqua, che dovrò provvedere a togliere con un impianto ad osmosi inversa, ma che la memoria dell'acqua ne conserverà gli effetti. Ecco che qui intervengono le ceramiche EM che vanno a ristabilire la memoria originale della stessa.
Le CERAMICHE EM ® ( pipes grigi ) ed i pipes da 35 mm emettono raggi infrarossi (“far-infrared” ). Queste cambiano la struttura dell’acqua e la rendono più leggera. Per tale ragione esse sono utilizzate per “trattare” l’acqua da bere e per cucinare., ma anche per il bagno, e la lavanderia. Per l'acqua da bere e cucinare può essere sufficiente mettere delle pipes in una caraffa, oppure installare una ceramica ad un miscelatore a tre vie (acqua calda per lavare i piatti, acqua fredda normale, e acqua depurata). Invece per il bagno la lavanderia installerò un impianto centralizzato. Qui di seguito il video di una testimonianza.

Grazie anche per questo Teruo!

Alla prossima Bruno Peterle

E Fuori???

Prendersi cura del nostro corpo è essenziale per vivere bene e in salute più a dfghfguu--400x300lungo possibile, ne abbiamo solo uno e dobbiamo  essere attenti a cosa ingeriamo cosa respiriamo, ma anche a cosa mettiamo fisicamente sulla nostra pelle. In media una donna usa ben 12 prodotti sul suo viso/corpo ogni boccette2giorno e l'uomo poco meno, essendosi anche lui adeguato alle normative della bellezza che prevede : niente rughe, abbronzatura anche se finta, manicure, e vari tipi di creme e cremine per il viso il corpo, etc..... insomma chi più ne ha più ne metta.
Non che io non li usi anzi ci tengo al mio aspetto tanto da tenere inetichetta cosmetici considerazione quello che vedo scritto a piccole lettere sui componenti dei prodotti che trovo nel commercio tradizionale. Non sono un chimico ma con un pochino di esperienza ci si accorge che non sono proprio naturali, inci-guida-agli-ingredienti-dei-cosmetici_7972b8ae3b621d620bf665e9cd2309e9nemmeno quelli che dichiarano di esserlo. Certamente non possiamo smettere di lavarci e di prenderci cura della nostra pelle..... ma lo facciamo davvero o è solo una mera chimera? Curiamo e preveniamo o danneggiamo? Bel quesito, la risposta credo sia meglio che ve la diate voi, ma prima informatevi su quello che usate quotidianamente.
Anche il semplice e assolutamente inmancabile dentrificio può essere dannoso, alavarsidenti_g lungo andare in correlazione allo spazzolino, toglie lo smalto dei denti rendendoli più attaccabili dalle carie. Vorrei proporvi di vedere questo breve ma significativo video, è semplice ma molto chiaro.


Siamo circondate/i , ma cosa deve fare una persona normale che vuole solo prendersi cura della sua pelle e stare bene? Non ci si può fidare più di nessuno?televisione-manipolazione-matrixNo questo non è vero, consiglio solamenete di non credere a tuto ciò che i media ci dicono e di fare un pochino più di attenzione alle etichette, il 98% delle persone non legge nemmeno quelle dei prodotti  che mangia figuriamoci quello che mettono sulle mani o sul corpo.
Personalmente ho sostituito tutti i prodotti che avevo in casa, che già erano a eco7basso impatto ambientale, con quelli di Ecopassaprola avendo provato  con mano e certificato l'assoluta sostenibilità in tutti i vari campi dal prodotto per la detersione del bucato a quello per la cura della pelle. Mio marito Bruno ed io siamo sempre stati moltobrutte-abitudini attenti all'ambiente e alla nostra salute quindi per noi non è stato difficile abbracciare e promuovere i Microrganismi EM. Questa è la nostra politica, non vogliamo convincere nessuno a cambiare le proprie abitudini, ma solo informare che esistono altre realtà per noi migliori e meno invasive per il pianeta e per noi esseri umani che ci viviamo.
Grazie Annalisa

Ecosostenibili




Agire nel presente pensando al domani

da piccoli gesti quotidiani dipende il futuro del nostro Pianeta

L’utilizzo dei detergenti probiotici eMC® per la pulizia, è il punto di partenza per migliorare l’ambiente che ci circonda. Come? Mentre la maggior parte dei detetersivi è a base chimica e promuove un’azione anti-biotica,volta all’eliminazione di tutti i microrganismi, anche quelli benefici, la tecnologia M3 CUBE® parte da un approccio radicalmente opposto. Essa mira infatti a costituire un ambiente probiotico, in cui i germi patogeni vengono sopraffatti da microrganismi rigenerativi.
I detergenti eMC® sono composti da una speciale miscela di Microrganismi Effettivi, formata da batteri dell’acido lattico, della fotosintesi e da lieviti. Questa miscela viene poi arricchita con alcool biologico, olii essenziali e speciali colture microbiche preposte alla disgregazione di olii, grassi e della cellulosa. Il loro forte potere detergente deriva dall’azione dei Microrganismi Effettivi® capaci di decomporre e metabolizzare lo sporco attraverso processi naturali, contribuendo a costituire un ambiente microbico equilibrato. I detergenti probiotici eMC® sono 100% biodegradabili,completamente eco-compatibili e la loro delicata profumazione deriva da olii essenziali 100% naturali.

Ridotto impatto ambientale

la tecnologia M3CUBE®, estremamente versatile, consente di ridurre imballi e trasporti

I detergenti eMC® sono estremamente versatili e rimuovono lo sporco in modo facile e duraturo, grazie all’attività dei lactobacilli che rielaborano, digeriscono, trasformano la sostanza organica. I detergenti eMC® sono concentrati, si diluiscono in acqua con bassissimi dosaggi, e si adattano a qualsiasi situazione con una speciale combinazione microbiologica che neutralizza i germi patogeni. Questo loro potere detergente universale, limita la produzione di contenitori ed imballaggi, ottimizza gli ingombri, riduce il numero dei trasporti in volume e peso, con conseguente riduzione dell’impatto ambientale e delle emissioni di CO2.
Provali non li lascerai più, a meno che tu voglia continuare ad essere complice dell'inquinamento del pianeta, prima non lo sapevi, ora lo sai.
Annalisa Vasto
Per saperne di più
lisa67.vasto@gmail.com

Puliamo o .... sporchiamo?




Parliamo oggi di "pulzie" in generale, tutte noi donne e penso di non esagerare con questa affermazione abbiamo fatto e tuttora facciamo quelli che sono chiamati i "lavori domestici", non senza antipatia più o meno palese nel compierepulire questi gesti ripetitivi e insoddisfacenti, perchè come sappiamo bene il "pulito" non dura.
Cosa significa la mia affermazione, che logicamente i piatti una volta lavati se riutilizzati vanno nuovamente detersi, la polvere passata sui mobili fra due giorni farà la sua ricomparsa, e via discorrendo, con enorme dispendio di tempo, energie, detersivi per mantenere la nostra casa bella pulita. I pavimenti,  i sanitari, i vetri, insomma sembra che lo sporco si diverta a farci impazzire.
Be sicuramente non si può abbandonare la lotta altrimenti eccoci sopraffate dal doppio del lavoro da svolgere sempre per avere una casa e un ambiente sano e pulito. Ma è poi così "pulito" e "sano", o siamo ingannate dai media che ci manipolazione_mentalepropinano sempre nuovi prodotti favolosi che quasi non necessitano più  della nostra presenza! Sugli scaffali dei grandi magazzini si affollano un'infinità di flaconi che si fanno concorrenza per ottenere la nostra attenzione sulle meravilgiose proprietà pulenti che offrono. Districarsi in questa giungla non è facile, e tantomeno scegliere quello che fa per noi, quello che dall'eticetta soddisfa i nostri bisogni.
Ma siamo sicure di aver scelto bene, e soprattutto di aver compiuto la giusta azione sia per il presente che per il futuro? Temo sinceramente che per il 90% degli acquisti che facciamo siamo pilotati non solo dai media, ma dagli stessi centri commerciali che vendono gli spazi migliori sugli scaffali a chi paga di piùsupermarket5-1024x768, e ha più probabilità di vendere il suo prodotto.
Avete  mai notato che i prodotti con i prezzi più bassi e le marche meno famose si trovano o nello scafale più alto o in quello più basso? Non si tratta di sfortuna ma di un attenta ricerca di marketing, ossia ciò che l'occhio vede per primo e la mente associa qalla pubblicità più convincente o accattivante sarà il prodotto per la maggior parte acquistato. Non pensate minimamente di essere voi a scegliere quando fate la spesa, tutto il percorso è già studiato per fare in modo che acquistiate anche ciò che non vi serviva.
Attenzione alle etichette, pochi le leggono e per la maggior parte delle volte oltre a essere scritte a lettere minuscole sono anche incomprensive a chi non ha pericolostudiato chimica. Questo per non farci sapere cosa usiamo e soprattutto quali sono gli effetti sulla nostra salute nel lungo tempo venendo a contatto con queste sostanze chimiche. Anche i prodotti che si definiscono "amici della natura" hanno ben poco a che fare con essa, anch'essi contengono sostanze tossiche e di naturale penso abbiano solo il nome.
Cosa fare allora per uscire da questo vortice semplice essere più attenti a quello che si acquista, la soluzione esiste, non la troviamo di certo nella grande distribuzione, ma bensì da coloro che già usano questa soluzione, ed è la natura stessa a darcela, per il futuro dei nostri figli e per la nostra salutela-terra-prima-era-piu-piccola-L-3. Abbiamo fatto già troppi danni al nostro pianeta, proviamo ad invertire la rotta per il futuro, sono le generazioni che verranno che ce lo chiedono. Questa soluzione si chiama: Ecopassaparola, con i suoi prodotti derivati dalla tecnologia dei Microrganismi, cliccate qui per saperne di più Per altre info: lisa.67.vasto@gmail.com
Un saluto e alla prossima. Annalisa

Il cibo che proviene dalla vita...e l'altro, quello standardizzato.




Salute, vitalità e longevità di tutti gli esseri viventi, uomo compreso, dipendono dalla salute e dalla vitalità del terreno
Il libro che tutti dovrebbero avere
Il libro che tutti dovrebbero avere
Dal libro "Guida pratica ai microrganismi effettivi" di Anne Lorch Ed.Tecniche Nuove. Un libro che tutti dovrebbero avere in casa e che ne consiglio a tutti la lettura.
"Il nostro organismo con la sua rete di meccanismi in sintonia l'uno con l'altro, è una meraviglia del creato, che funziona meglio di qualsiasi tecnologia. Produce constantemente muove cellule, che gli consentono di rinnovare completamente la pelle nell'arco di 10 giorni, il sangue in 100 giorni e le ossa in 10-12 mesi, senza che noi ce ne rendiamo conto.
ingranaggi2Collegati gli uni agli altri come le ruote di un ingranaggio i nostri organi producono energia, filtrano e espellono le tossine e ci difendono dai "nemici". Non dobbiamo fare altro che fornire a questa meravigliosa macchina le sostanze nutritive di cui necessita, che la terra i regala in abbonda
Quanto siano deleteri i metodi di coltivazione impiegati oggi lo si è spiegato dettagliatamente nei capitoli precedenti. "Lo scienziato inglese Chris Williams prospetta addirittura il rischio che la carenza di sostanze nutritive derivate dalterra degrado ambientale da essi provocato metta a repentaglio l'evoluzione del cervello umano o ne determini la regressione", penso che abbia ragione (NDA) Presupposto indispensabile di un'alimentazione equilibrata, quindi, è la buona salute dell'organismo suolo, anello imprescindibile del ciclo alimentare terreno-piante-animali/uomo-terreno.
E' da questo ciclo che dipende la nostra vitalità, perchè in un terreno sano catena-alimentare.htm_txt_catena_alimentare_cmpcrescono piante forti e ricche di nutrimenti - tra cui sali minerali, vitamine e oligoelementi - indispensabili per la buona salute di animali ed esseri umani. La rinnovata consapevolezza dell'importanza del ciclo alimentare per la vita comporta cambiamenti anche sul piano sociale: chi produce ciò di cui ci nutriamo dovrebbe coltivare la terra con rispetto e amore, e ricevere anche gratificazione economica e sociale".

La standardizzazione degli alimenti causa problemi di salute

La moderna industria alimentare sviluppatasi a partire dalla seconda metà del secolo scorso, per rispondere alla domanda di comodità e mancanza di tempo della sempre maggiore acquisizione di donne nel mondo del lavoro, ha indotto da prima le stesse a pensare, in tutta convinzione, che esista qualcosa di meglio del latte materno per i loro figli, cioè il latte artificiale con tutti i suoi additivi e conservanti. Iniziando l'essere umano al fast food sin dai primi mesi di vita.
Già all'ingrasso
Già all'ingrasso
Oltretutto questi latti artificiali vengono "per legge" addizzionati di conservanti, vitamine, minerali, e aromi artificiali di ogni genere, resi necessari dalla lavorazione e dai lunghi tempi che intercorrono tra la produzione e il consumo.
Le conseguenze?  Alimenti con gusto standardizzato, che stimolano l'appetito inutilmente, prodotti costosi, ingrassanti perchè dotati di un basso valore nutritivo dal punto di vista fisiologico che hanno difficoltà a saziare, oltre a essere ricchi di additivi non sempre innucui anzi. La pericolosità di questi ultimi si accentua quando li si somministra ai bambini: l'organismo adulto è in grado di opporre maggiore resistenza, mentre quello dei più piccoli è più sensibile al bombardamento di aromi chimici, conservanti e altro ancora.
BatteriA soffrirne è l'apparato digerente: nel nostro intestino, un tempo tendenzialmente sano, finiscono per prevalere i processi degradativi e degenerativi, e questo organo così importante riesce a svolgere solo parzialmente le funzioni che gli competono. In particolare non vengono elaborati adeguatamente gli elementi ingeriti, quindi non può mettere a disposizione del nostro organismo tutte le sostanze nutritive necessarie in quantità sufficiente. Si determina per tanto una situazione paradossale, quindi non digeriti, e inutilizzabili, i nutrienti vengono espulsi, creando così le sindromi da malassorbimento, così che l'organismo, nonostante la costante disponibilità di tavole riccamente imbandite, è malnutrito e ci si ritrova a patire la fame davanti a piatti stracolmi. Gli effetti che sorgono sono, insufficienze metaboliche a livello di fegato, cistifellea e pancreas, che provocano una " fame" insaziabile e il desiderio inesauribile di cibi particolari, come dolci che, tra le alte cose, sottraggono calcio alle ossa. Così nellastk61409cor flora intestinale si crea una prevalenza di microrganismi Saprofiti i quali manifestano meteorismo doloroso, stipsi, dissenteria e altro ancora. A questi ultimi si aggiungono ulteriori fattori da non sottovalutare, che influiscono negativamente sulla digestione, rappresentati da:
  • Alimenti di origine vegetale provenienti da colture coltivate con fertilizzanti chimici e contaminate da residui di fitofarmaci di sintesi.
  • Eccessivo consumo di prodotti come zucchero, caffè, nicotina, alcool e farmaci, cui si aggiunge l'inalazione di agenti inquinanti presenti nell'aria e nell'acqua che sovraccaricano il nostro metabolismo.
  • Stress che porta a consumare in fretta i pasti mentre i pensieri sono rivolti altrove.
  • A tutto questo si aggiunga la sedentarietà che rende difficoltoso espellere le sostanze che sovraccaricano il metabolismo prima che diventino tessuto adiposo.
Olre all'impiego di queste sostanze: additivi, conservanti e altre sostanze accessorie, vi è un altro aspetto discutibile, del quale solo parzialmente se ne comprende la portata: la manipolazione dei nostri cibi in ambito industriale, con tecniche come:
  • Se per conservare la verdura bisogna vestirsi così. Come mi devo vestire per consumarla?
    Se per conservare la verdura bisogna vestirsi così. Come mi devo vestire per consumarla?
    L'irradiazione degli alimenti per limitarne la deperibilità.
  • La manipolazione genetica delle piante allo scopo di ottenere rese maggiori o di contrastare parassiti e malattie.
  • Le nanotecnologie, che utilizzano microscopiche particelle di sostanze sintetiche per stabilizzare la consistenza di creme o budini, o per rivestire compresse e pastiglie, con il risultato di plastificare con il tempo il nostro organismo! Visto che gli anticorpi nel nostro sistema immunitario non sono in grado di riconoscere queste minuscole particelle di origine sintetica, che, quindi, finiscono  indisturbate nelle cellule dell'organismo.
Tranquillamente al pascolo su terreni inquinati
Tranquillamente al pascolo su terreni inquinati
A tutto questo si aggiunga un alimentazione a base di prodotti vegetali che crescono in terreni inquinati, contaminati da sostanze tossiche come mercurio e diossina, o, peggio, dalle radiazioni. Gli scandali che scoppiano periodicamente dovrebbero farci rizzare le antenne.
Il cartello c'è, voi fate come volete W la mozzarella di bufala
Il cartello c'è, voi fate come volete
W la mozzarella di bufala
A un certo punto il nostro organismo diventa saturo, perchè non è più in grado di smaltire appieno gli inquinanti, ed ecco che iniziano i problemi: allergie alimentari, o di altro tipo, intolleranze, malattie di origine psicosomatica. ecc.

Il mercato degli integratori alimentari e dei multivitaminici

Bisogna sapere che il genere umano è una rete complessa, non una costruzionemattoncini lineare di cubetti tutti uguali come i mattoncini "Lego". Perchè le molecole che compongono questi prodotti devono essere per legge tutti uguali, e nella stessa identica quantità. Senza sapere che a un individuo sono sufficienti 60 mg di vitamina C, a un altro invece ne occorrono 600 o 1000 mg, a un altro ancora non ne necessitano per via che ha un orto e un frutteto suo coltivati con il metodo dei microrganismi, e quindi espellerebbe con le urine la vitamina in eccesso. Infatti il nostro apparato digerente, essendo tarato sulle bio diversità non riconosce e non sa come utilizzare queste molecole di vitamine e minerali tutte uguali e quindi le espelle.

Allora che fare?

tessera_left_ortobelloDobbiamo tornare a casa, a coltivarci l'orto da soli, lo so, non tutti possono o hanno il tempo di farlo, ma per costoro sta nascendo una nuova linea di prodotti coltivati con il sistema dei microrganismi EM. Per coloro che invece hanno la possibilità di prodursi gli alimenti da se li invitiamo a seguirci nella nostra apposita community ad hoc, che stiamo preparando. Sarà comunque oggetto di prossimi articoli.
Augurando a tutti, benessere, salute e prosperità vi saluto.
Bruno Peterle