Non so se vi è giunto all'orecchio la notizia del mare inquinato a Pescara, bambini che sono stati ricoverati all'ospedale, bagnanti inferociti per l'impossibilità di fare il bagno, sicuramente un grave disagio per le persone che si sono recate in vacanza e hanno avuto questa sgradita sorpresa. Ma mi domando la colpa di tutto ciò a chi la dobbiamo attribuire? Forse al sindaco che non ha fatto chiudere prima la balneazione? forse a chi guadagna dal turismo e il
divulgare un problema di tale portata forse avrebbe fatto annullare le prenotazioni? o forse semplicemente a noi stessi?
Chi ha inquinato e reso pericoloso il mare in quel tratto è l'uomo, ebbene si proprio quello a cui forse non viene in mente di dare la colpa per primo. Siamo noi che abbiamo da soli combinato tutto ciò..... come????? Semplice con gli scarichi di prodotti chimici dal lavandino della cucina con detersivi carichi di tensioattivi, con la doccia, bagno schiuma e shampoo contenenti petrolati, con la lavatrice usando detersivi tossici per noi e per l'ambiente, con il wc quando usiamo detergenti e gabbiette che ogni volta che scarichiamo l'acqua vanno a uccidere i batteri anaerobici che mangiano la cacca.
Allora come un vecchio detto ci ricorda " Chi è causa del suo mal pianga se stesso". Non posso pensare che ormai con internet e la grande diffusione del mobile ci sia ancora qualcuno che angelicamente se ne esca con un " Ma io non lo sapevo", o forse troppo ipnotizzati dalle pubblicità si fidano di ciò che viene venduto loro come veritiero? Oppure siamo così ingenui da pensare che un singolo individuo non può nuocere alla natura e al pianeta, dimenticando che siamo milioni che inquinano tutti i giorni senza pensare al domani che come abbiamo visto non è poi così lontano.
Migliorare cambiare si può, ci vuole solo un pochino di volontà e di sforzo cambiando solo le nostre abitudini negli acquisti dei nostri prodotti. Noi lo stiamo già facendo, unisciti a noi di Ecopassaparola e informati su chi siamo e sulla nostra assoluta serietà.
Allora come un vecchio detto ci ricorda " Chi è causa del suo mal pianga se stesso". Non posso pensare che ormai con internet e la grande diffusione del mobile ci sia ancora qualcuno che angelicamente se ne esca con un " Ma io non lo sapevo", o forse troppo ipnotizzati dalle pubblicità si fidano di ciò che viene venduto loro come veritiero? Oppure siamo così ingenui da pensare che un singolo individuo non può nuocere alla natura e al pianeta, dimenticando che siamo milioni che inquinano tutti i giorni senza pensare al domani che come abbiamo visto non è poi così lontano.
Migliorare cambiare si può, ci vuole solo un pochino di volontà e di sforzo cambiando solo le nostre abitudini negli acquisti dei nostri prodotti. Noi lo stiamo già facendo, unisciti a noi di Ecopassaparola e informati su chi siamo e sulla nostra assoluta serietà.
Alla prossima
Grazie Annalisa
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