venerdì 25 settembre 2015

I vantaggi economici nell'usare i detergenti probiotici


E l'ambiente ringrazia.

Nell'ultimo post abbiamo visto alcuni vantaggi dell'uso dei detergenti probiotici, ora parliamo dei vantaggi economici derivati dall'uso di questa tecnologia.

Iniziamo dal costo.  

I detergenti probiotici eMC® sono concentrati e si diluiscono in acqua. Grazie ai bassissimi dosaggi richiesti risultano estremamente economici. Sono disponibili flaconi da 1 litro, da ½ litro, da 0.10 litri ed è anche possibile effettuare eco-ricariche presso i distributori convenzionati. I detergenti probiotici eMC® dunque non solo migliorano la salute del nostro Pianeta, ma anche quella dell’economia domestica


Ma attenzione! Come abbiamo visto l'altra volta eviterete l'acquisto di diversi detersivi!

Ma il risparmio non termina qui, infatti per usare i detergenti l'acqua deve essere fredda, quindi enorme risparmio sulla bolletta energetica, fino al 70% per riscaldare l'acqua. In lavastoviglie l'acqua calda è a 90° e in lavatrice a 60/90°, Senza contare per il bucato, la salvaguardia dei colori che non sbiadiscono e all'usura dei capi per via delle alte temperature. Molti pensano che lavando con acqua fredda i capi non vengano puliti, questa ormai è una leggenda metropolitana che non ha senso, 


l'ho scritto in un recente post nel quale ricordavo le donne di un tempo che portavano i panni a lavare al fiume, l'acqua non scendeva di certo a 60/90°, eppure non si sono più visti panni così profumati e puliti come quelli di allora, oltretutto lavati solo con sapone di marsiglia, mentre oggi le alte temperature servono solo a sciogliere il detersivo per liberare gli sbiancanti ottici che invece di detergere coprono le macchie.   Molti lavano anche  i pavimenti in questo modo.

Tenete presente che la bolletta energetica dipende molto dal riscaldamento dell'acqua per i vari usi domestici, invece potete pulire il vostro piano cucina anche sporco come quello della foto qui sotto, spruzzando il detergente al cedro diluito lasciare agire per 3/4 minuti e passare un panno in microfibra, rimarrete a bocca aperta dal risultato. Provare per credere!


Vi invito a seguire la pagina ufficiale di Facebook su questo indirizzo https://www.facebook.com/detergentiprobiotici?fref=ts
E se volete saperne di più o fare domande sull'acquisto e sull'uso dei detergenti probiotici scrivete a lisa67.vasto@gmail. e se volete risposte immediate chiamate su skipe annalisa vasto1.

Alla prossima con altri vantaggi
Annalisa Vasto

sabato 19 settembre 2015

I vantaggi nell'usare i detergenti probiotici



Buongiorno, con questo post voglio illustrarvi i vantaggi nell'usare i detergenti probiotici al posto dei detersivi chimici. Ormai sono 10 mesi che in casa uso questa tecnologia al posto dei detersivi tradizionali, ed è quindi ora di stilare un bilancio. Ma andiamo con ordine.

Praticità

I detergenti probiotici eMC®, fermentati naturalmente, sono composti da colture microbiche rigenerative (microrganismi effettivi, lieviti, batteri acido-lattici, batteri della fotosintesi ed altre specie vocate alla scissione di grassi e cellulosa), enzimi,alcool ed olii essenziali biologici in dosi omeopatiche. Grazie a questo mix di biocomponenti i detergenti probiotici eMC®, rappresentano un modo nuovo di affrontare la pulizia della casa, e di tutte le superfici lavabili.


Ma attenzione, rispondiamo a questa domanda: Cosa significa pulire?

Fare pulizia o detergere significa rimuovere meccanicamente lo sporco,senza compromettere l’equilibrio microbico di un ambiente. Spesso invece si assiste a vere e proprie “fobie da pulizia”, che sfociano in atteggiamenti sterilizzanti immotivati. 



Un ambiente sterile ed asettico è realizzabile (e comprensibile) solo in un contesto medico-sanitario, in cui le condizioni circostanti sono funzionali alla cura di specifiche patologie o infezioni. Ma in circostanze domestiche non è ragionevole perseguire un’azione sterilizzante,a cui il terrorismo mediatico incita per veicolare il commercio di prodotti disinfettanti. 




Non è ragionevole in primo luogo perché il sistema immunitario di un organismo sano è in grado di difendersi dai batteri con cui si vive costantemente a contatto (dentro e fuori casa); in secondo luogo perchè anche disinfettando con prodotti specifici un ambiente domestico, dopo pochi minuti i batteri, presenti per esempio nell’aria o sotto le suole delle scarpe, ricolonizzano lo stesso ambiente.



È tempo e denaro sprecato cercare di disinfettare il pavimento di casa, di un albergo o di un negozio! L’obiettivo più realistico da attuare è semplicemente un buon livello igienico che si ottiene rimuovendo lo sporco, ricettacolo di germi. I detergenti probiotici eMC®, applicati su una superficie elaborano lo sporco, favorendone una rapida e facile rimozione, promuovendo un’azione probiotica e rigenerativa.

In sintesi i detergenti probiotici eMC® sono prodotti: 
• senza effetti collaterali = essenza della sostenibilità 
• concentrati = ridotto impatto ambientale 
• in confezioni biodegradabili = rispetto dell’ambiente 
• efficaci = rimuovono lo sporco in modo facile e duraturo.

Ecosostenibilità

Agire nel presente pensando al domani da piccoli gesti quotidiani dipende il futuro del nostro Pianeta




L’utilizzo dei detergenti probiotici eMC® per la pulizia, è il punto di partenza per migliorare l’ambiente che ci circonda. Come? Mentre la maggior parte dei detetersivi è a base chimica e promuove un’azione anti-biotica,volta all’eliminazione di tutti i microrganismi, anche quelli benefici, la tecnologia M3 CUBE® parte da un approccio radicalmente opposto. Essa mira infatti a costituire un ambiente probiotico, in cui i germi patogeni vengono sopraffatti da microrganismi rigenerativi. 


I detergenti eMC® sono composti da una speciale miscela di Microrganismi Effettivi, formata da batteri dell’acido lattico, della fotosintesi e da lieviti. Questa miscela viene poi arricchita con alcool biologico, olii essenziali e speciali colture microbiche preposte alla disgregazione di olii, grassi e della cellulosa. Il loro forte potere detergente deriva dall’azione dei Microrganismi Effettivi ® capaci di decomporre e metabolizzare lo sporco attraverso processi naturali, contribuendo a costituire un ambiente microbico equilibrato. I detergenti probiotici eMC® sono 100% biodegradabili, completamente eco-compatibili e la loro delicata profumazione deriva da olii essenziali 100% naturali

Multiuso

Ridotto impatto ambientale la tecnologia M3CUBE®, estremamente versatile, consente di ridurre imballi e trasporti

Ma non solo un solo prodotto sostituisce almeno 4/5 prodotti tradizionali, ad esempio il Probiotico al Cedro serve per lavare e igienizzare 
  • Piatti stoviglie, a mano o in lavastoviglie
  • Piani di cottura
  • Forno
  • Cappe
  • Piani di lavoro della cucina
  • Mobili e stipetti
  • Pavimenti e piastrelle
  • Sanitari
  • Lavelli
  • Togliere macchie resistenti su tessuti e capi di abbigliamento
I detergenti eMC® sono estremamente versatili e rimuovono lo sporco in modo facile e duraturo, grazie all’attività dei lactobacilli che rielaborano, digeriscono, trasformano la sostanza organica. I detergenti eMC® sono concentrati,si diluiscono in acqua con bassissimi dosaggi, e si adattano a qualsiasi situazione con una speciale combinazione microbiologica che neutralizza i germi patogeni. Questo loro potere detergente universale, limita la produzione di contenitori ed imballaggi, ottimizza gli ingombri, riduce il numero dei trasporti in volume e peso, con conseguente riduzione dell’impatto ambientale e delle emissioni di CO2


Bene questi sono solo alcuni dei vantaggi, in un prossimo post parleremo degli altri vantaggi, dalla economicità fino ad arrivare alla facilità dell'uso e a quelli della salubrità e igienizzazione degli ambienti.

 Alla prossima 
Annalisa Vasto


lunedì 14 settembre 2015

Chi si accontenta gode......





Mi è stato suggerito di seguire il famoso detto " Chi  si accontenta gode", in che senso mi dovrei accontentare? Forse dato che si parlava di Inquinamento e di Network Marketing credo che fosse diretto questo detto proprio a questi 2 argomenti. La mia risposta è semplice quanto diretta, per quanto riguarda il primo argomento cosa dovrei fare secondo voi, accontentarmi di ciò che il mercato mi propina anche se tossico inquinato carico di pesticidi e Dio solo sa qunat'altre sostanze nocive, oppure cercare prodotti più sani, per me e per la mia famiglia cercando di scavalcare la grande e la piccola distribuzione rivolgendomi a chi fa uso dei microrganismi e mi da un prodotto sano, certo forse oggi non ci accorgiamo tanto della differenza, anche se non ne sono convinta, ma fra qualche anno di intossicazione questa si noterà sicuramente sulla salute. 




Oppure l'affermazione era rivolta al secondo argomento ossia crearsi una rendita affiancandola al lavoro tradizionale per essere un po più certi che il nostro futuro non sarà così nero come lo si può immaginare ora. Accontentarsi? se tutte le persone che oggi possiedono un azienda o sono grandi imprenditori si fossero accontentati e restati nel loro piccolo oggi molte aziende non esisterebbero, c'è chi vuole un futuro migliore e chi si accontenta di arrivare a fine mese magari anche tirato ma va bene così, mettersi in gioco come hanno fatto in passato persone con una visione e una voglia di fare non è facile e nemmeno comodo, ma senza quella visione oggi molte persone non avrebbero un lavoro. Per chi oggi non ha grandi capitali da investire ma ha un sogno bruciante e vuole uscire dalla massa e creari una rendita che gli permetta di vivere senza dover più lavorare ha poche strade da persorrere una di queste è il Network Marketing. Il lavoro del futuro da svolgere con il pc comodamente a casa, dicono che il treno con le opportunità passa una sola volta, attenzione a non perderlo.




Grazie Annalisa

P.S. Accontentarsi per me equivale a smettere di sognare..... e un uomo che non sognaè un uomo morto.



sabato 12 settembre 2015

Un mondo diverso è possibile grazie ai Microrganismi


Eh si, è proprio così, abbiamo visto come questo odierno sistema di sviluppo sia ormai, NON PIU' SOSTENIBILE, malgrado coloro che ne traggono vantaggi si affannino a sostenere il contrario e a promuoverlo con carnevalate tipo EXPO e altre amenità del genere, i media, ormai asserviti (e sostenuti economicamente) tacciono  sui problemi reali di questo pianeta. Ormai sconvolto e depauperato da molte capacità di sostenere la vita dei suoi abitanti.

Spesso usando armi di distrazione di massa che vanno dal parlare in maniera volutamente disinformante, cioè nascondendo le vere cause, ad esempio: per il problema dei migranti, si parla di gente che fugge dalla guerra e dalla fame, nascondendo che le guerre sono create ad hoc, da coloro che continuano a proporre questo sistema e non esitano a rovesciare governi per approppiarsi delle risorse energetiche presenti nel sottosuolo di questi paesi. Nascondendo anche il fatto che la fame da cui fuggono è figlia di terreni ormai aridi e sterili per via della desertificazione.

Ma lasciamo perdere questi argomenti negativi e parliamo di soluzioni:

  1. Con l'uso dei microrganismi possiamo rendere fertili i terreni aiutando questi popoli nel loro ambiente.
  2. Molti paesi hanno costretto molti governi a cambiare politica, a smettere per esempio con la privatizzazione delle sorgenti dell'acqua ecc.
  3. Siamo noi infatti che abbiamo in mano il potere di condizionare le scelte dei politici,cambiando le nostre abitudini, senza andare in piazza o protestando su facebook, ma proponendo soluzioni
  4. Ma per fare questo abbiamo bisogno di persone che divulghino questa tecnologia e i vantaggi che hanno avuto usandola, abbiamo bisogno di tanti colibrì, che con la loro goccia di notizie positive nel becco creino un onda gigantesca di informazioni e soluzioni
  5. I microrganismi effettivi sono utilizzati in 160 paesi. Ecco qualche esempio di applicazione su larga scala: il governo del Perù li ha usati per purificare il lago Titicaca inquinato da rifiuti industriali e domestici; in Bielorussia sono stati adoperati per inibire la propagazione della radioattività dal terreno alle piante nell’area di Chernobyl e in Giappone per arginare i problemi conseguenti all’incidente nucleare di Fukushima. Inoltre sono stati largamente impiegati nelle operazioni di ripulitura e ripristino dei territori dopo grandi catastrofi in vari paesi del mondo. Ma di questo avete avuto notizia sui grandi media? Assolutamente NO!
  6. Così come non avete avuto notizia che l'aria di casa è cinque volte più inquinata di quella esterna, lo dice l'Istituto Superiore di Sanità  Clicca qui per saperne di
  7. Queste come tantissime altre notizie vengono oscurate appositamente, da qui la necessità di cambiare abitudini, verificare e divulgarne i vantaggi.
  8. Oltretutto potete crearvi una rendita da investimento che aumenta nel tempo. 
Questo sarà il mio compito nell'aiutare Annalisa e tutti coloro che vorranno scoprire i segreti della rete a questo scopo. Dal Social Media Marketing, al Blogging Marketing, e infine al Network 3.0.



Con l'augurio di buon lavoro sono in attesa di vostre opinioni e domande in proposito.
Bruno Peterle

lunedì 7 settembre 2015

Ancora a proposito del caso di Pescara






Non so se vi è giunto all'orecchio  la notizia del mare inquinato a Pescara, bambini che sono stati ricoverati all'ospedale, bagnanti inferociti per l'impossibilità di fare il bagno, sicuramente un grave disagio per le persone che si sono recate in vacanza e hanno avuto questa sgradita sorpresa. Ma mi domando la colpa di tutto ciò a chi la dobbiamo attribuire?  Forse al sindaco che non ha fatto chiudere prima la balneazione? forse a chi guadagna dal turismo e il
divulgare un problema di tale portata forse avrebbe fatto annullare le prenotazioni? o forse semplicemente a noi stessi?



Chi ha inquinato e reso pericoloso il mare in quel tratto è l'uomo, ebbene si proprio quello a cui forse non viene in mente di dare la colpa per primo. Siamo noi che abbiamo da soli combinato tutto ciò..... come????? Semplice con gli scarichi di prodotti chimici dal lavandino della cucina con detersivi carichi di tensioattivi, con la doccia, bagno schiuma e shampoo contenenti petrolati, con la lavatrice usando detersivi tossici per noi e per l'ambiente, con il wc quando usiamo detergenti e gabbiette che ogni volta che scarichiamo l'acqua vanno a uccidere i batteri anaerobici che mangiano la cacca. 



Allora come un vecchio detto ci ricorda  " Chi è causa del suo mal pianga se stesso". Non posso pensare che ormai con internet e la grande diffusione del mobile ci sia ancora qualcuno che angelicamente se ne esca con un " Ma io non lo sapevo", o forse troppo ipnotizzati dalle pubblicità si fidano di ciò che viene venduto loro come veritiero? Oppure siamo così ingenui da pensare che un singolo individuo non può nuocere alla natura e al pianeta, dimenticando che siamo milioni che inquinano tutti i giorni senza pensare al domani che come abbiamo visto non è poi così lontano



Migliorare cambiare si può, ci vuole solo un pochino di volontà e di sforzo cambiando solo le nostre abitudini negli acquisti dei nostri prodotti. Noi lo stiamo già facendo, unisciti a noi di Ecopassaparola e informati su chi siamo e sulla nostra assoluta serietà.




Alla prossima 
Grazie Annalisa

Piccolo aneddoto.....





Questo vuole solo essere un anedotto che forse come molte di queste piccole "storie" hanno un fondo di verità e sono sopratttto fatte per riflettere.  
Immaginate una foresta lussureggiante in cui vivono pacificamente molte specie di animali, conducono una vita tranquilla scandita dal tempo naturale della natura.



Ecco che all'improvviso qualcosa viene a disturbare la loro esistenza, qualcosa mette in allarme tutti gli animali, un tamtam corre da una parte all'altra della foresta, un avvertimento di pericolo che mette in allarme tutti i suoi abitanti. Che cos'è questo pericolo che avanza, quello che anche gli uomini temono, il fuoco è divampato e velocemente stà divorando ettari di terra obbligando alla fuga tutti i suoi abitanti, ma dove nascondersi dove trovare riparo non ci sono mezzi per fermare la distruzione del loro habitat, nessuno guarda indietro la salvezza è nella fuga veloce.



 Ma ecco che si vede da lontano  un piccolo colibrì che stranamente vola verso l'incendio, - dove vai torna indietro - cosa puoi fare tu così piccolo, con una goccia d'acqua nel becco, io faccio la mia parte esorta il Colibrì dirigendosi verso l'incendio.




Io come molti altri di Ecopassaprola siamo dei piccoli Colibrì, con il nostro piccolo ma costante contributo vogliamo dare un aiuto al nostro bellissimo pianeta. Tante gocce possono cambiare le cose, e se anche tu che leggi credi in un mondo più pulito dall'inquinamento vieni con noi e facciamo un pezzo di strada insieme, è il pianeta e il futuro dei tuoi figli che ti chiamano.




Grazie Annalisa

mercoledì 2 settembre 2015

Vacanze finite si ritorna più motivati che mai


Come recita la canzone, le vacanze sono finite si rientra, si ritrovano gli stessi problemi, qualcuno aggravato come quello dell'inquinamento dell'ambiente e delle relative conseguenze. 

Eppure la soluzione è a portata di mano, il problema viene oscurato dalla disinformazione del sistema. Abbiamo sempre più bisogno di persone di buona volontà che la diffondano, oltretutto possono crearsi un entrata supplementare che di questi tempi può far comodo a molti.

Ma volevo portarvi a conoscenza di due episodi che sono avvenuti durante le vacanze e che testimoniano l'aggravarsi del problema dell'inquinamento  e della disinformazione con cui è stata data la notizia eccole:




Allora, per quanto riguarda Sorrento, l'articolo del giornale, e il commento del Sindaco lo lascio al vostro giudizio. Quello che mi preme è sottolineare che nessuno parla del vero motivo per cui succedono queste cose, vediamole assieme.
  1. Il mare si sporca da solo? No! sono gli scarichi fognari e da dove provengono gli scarichi fognari? Ma dalla costa, o no?
  2. Si ma i depuratori non funzionano, vero! Però, e qui ho chiesto aiuto a mio marito, tecnico del trattamento delle acque, il quale mi ha detto: se in una casa io installo una biologica per 4/6 persone e poi per due mesi d'estate vengono ospiti e siamo in 10 la biologica non è più in grado di espletare l'uso per cui è stata installata e devo chiamare l'autospurgo.
  3. Se invece sono collegato direttamente alla rete fognaria che va al depuratore generale in caso di aumento degli utenti dovuto al flusso turistico, il risultato è quello che i fatti di cronaca registrano

Ma nessuno denuncia il vero motivo, cioè l'uso ormai indiscriminato dei prodotti chimici per la pulizia, detersivi per lavatrici e lavastoviglie, vere e proprie manie di disinfettare innestate da assurde campagne terrorizzanti per vendere prodotti chimici. Tutto ciò ha portato oltre a questi problemi ad altri ancora più gravi che pochi sanno, quali:

  1. L'aria di casa è cinque volte più inquinata di quella esterna, chi lo dice? L'Istituto Superiore di Sanità
  2. Non si riesce più a sterilizzare nelle sale operatorie, i casi di setticemia post operatori sono in aumento



Se tutti usassimo i microrganismi per pulire casa, per lavare le stoviglie, i panni, e la smettessimo di disinfettare con prodotti tossici wc, bidet, ecc. Questi problemi non ci sarebbero più e si farebbe un gran passo avanti nel campo del recupero ambientale. Morale della favola, la colpa non è dei sindaci, ma di chi non vuole cambiare abitudini. Chiudo con un detto che mio marito ripeteva spesso quando lavorava come Tecnico del trattamento delle acque: "Ricordatevi che l'acqua dello sciacquone del WC torna nel piatto della minestra" Cioè, tutto ci ritorna indietro!

Alla prossima 
Annalisa Vasto